Strazio della Maddalena
http://maps.google.it/maps?f=q&hl=it&time=&date=&ttype=&q=Piazza+della+Maddalena,+00186+Roma+Roma,+Lazio,+Italia&sll=41.442726,12.392578&sspn=9.763482,23.950195&ie=UTF8&cd=2&geocode=0,41.900097,12.476640&t=k&om=1&s=AARTsJriNcLGoJhiZdDqFMHwZkqn6Nef1A&ll=41.899634,12.477132&spn=0.002795,0.00456&z=17&iwloc=addr&output=embed
Visualizzazione ingrandita della mappa
Sono anni ormai che questa zona (tra il Pantheon e le Coppelle) vive simili paradossi. L’hanno pian piano chiusa, ripavimentata, sempre più resa ostaggio dei tavolini selvaggi e delle recinzioni pedonali. Risultato? Ci sono più mezzi nella zona pedonale che in quella percorribile.
Basta ‘tirare la catena"…
Come da tempo vado dicendo, infatti, non serve proprio a nulla creare queste impossibili oasi più o meno protette. Diventano refugium peccatorum per quelli della sosta casta:
Quelli che "du’ minuti e torno – devo scaricà – mica sto a giocà – aspetto l’onorevole o su moglie"…
E se riesci a imbucarti (a piedi o in bici) eccoti al pedaggio dei venditori abusivi. Oggi sono gli ombrellari… Piove.
Governo ladro.
Sempre.
Ti capisco … purtroppo le grandi città soffrono degli stessi problemi!
"Mi piace""Mi piace"
@ g.a.
in realtà Milano soffre..meglio. La conosco bene. Il marciapiede è un parcheggio ma dove non deve esserlo si riesce ad evitarlo senza spargimenti di colonnine, catene o transenne.
Bastano i panettoni o gli antichi ‘ferri di cavallo’. Mi sembrano leggeri e decenti.
A proposito, ma davvero ora vi proibiranno anche di andare in bici sul marciapiede?
"Mi piace""Mi piace"
INCREDIBILE!
Quella piazza è stata rifatta da pochissimo e già la catena è stata spaccata. E’ una piazza pedonale eppure sembra un parcheggio.
MA COSA ASPETTIAMO A MUOVERCI?
Transennaro, questa è una situazione grave.
"Mi piace""Mi piace"
Per le altre metropoli non è la stessa cosa. Ad esempio a Napoli, che pure ha i suoi enormi problemi, non c’è questa arroganza che si manifesta a Roma. La verità è che il circo Barnum della politica è diventato così enorme e invadente, che sta soffocando e schiacciando questa città, proprio fisicamente, almeno ha la sua ‘PICCOLA’ parte di responsabilità.
La soluzione è più che semplice: sfrattare le sedi istituzionali nazionali da Roma e creare una cittadella politica con mensa aziendale e pensioni, dove lavorare lavorare e lavorare, senza le giostrine e le ballerine e i nanetti e le polverine e il magna magna dei ristoranti sotto casa.
Così non romperebbero più los pelotas in casa altrui.
"Mi piace""Mi piace"
@DR… sai quante telefonate ho fatto. Questa situazione non è la più grave del resto. La catena era solo sfilata. Il fatto è che si vive così, ogni giorno c’è n’è una, e come rattoppi da una parte sfondano dall’altra.
Mi pare invece sacrosanta la soluzione di Fabio E.
Già Prezzolini lo aveva proposto e io sono anni che lo invoco.
La Capitale va trasferita in un paese che la sopporti felice. Per esempio Montecatini. Con le acque che aiutano anche…
Ovvio che a questi pseudo democratici e ambasciatori di democrazie sulla carta, proprio non sarebbe digeribile…
"Mi piace""Mi piace"
Rondo, leggi che libro presenta dagospia.
fabio
"Mi piace""Mi piace"
@Fabio.
Mah… che vuoi che ti dica? Du’ palle anche questi pseudo Rousseau della Roma bbene.
Tutte cose già sentite, dette e stradette. Fellini ci è diventato ‘Maestro’ con certi scorci.
Del resto il riminese certe cose le aveva capite, questi mi pare si fermino alla banalità vanzinesca. Penso allo stesso Dagospia, e poi a questa Olghina che proprio ricama le solite cazzate.
Per dirne una questa i “Nob” non li ha mai visti nemmeno de struscio. Tinto Brass è più bravo. Quando mai in un salotto della Roma bbene si beve e si magna? Ma dove?
Gli aristocratici romani (vedi Marchese del Grillo) hanno sempre mangiato di merda a casa. I palazzoni fatiscenti sono noti per le loro pessime cucine. Roma è sempre stata così. Mignotte al locale, magnate al ristorante (dove tanto nun paga nessuno o solo un poveraccio arrivista appunto) e poi cenino magro in casa.
Miseria e Nobiltà. Quello è un grande scorcio. Napoletano ma assai simile alla nostra bellissima città puttana che ha sempre un prete (o perfino un papa) in casa o alla parete.
Poi. Questi che fanno i moralisti ma sono i primi a dare il culo per farsi vedere sono persino peggio della vecchia ipocrità nobiltà…
Insomma me pare la solita cagata, più o meno come le cacchiate sui i giovani ‘dannati’ alla lucifero…
C’è un enorme sottobosco di sfigati che racconta le solite frottole per venderci pure qualcosa.
A proposito hai visto la copertina de “le benevole” di J. Littell? Ti ha rubato la copertina del Blog!
"Mi piace""Mi piace"
ops… Non LUCIFERO ma LUCIGNOLO.
Non vorrei che si offendesse la famiglia, appunto.
Ciao Bea 😉
"Mi piace""Mi piace"
Regalie, propositi e botti.[..] Prima di evadere dal capodanno capitolino, rimettendo un po’ di ordine fra scarti, carte e doni, faccio quest’ultimo giro per il 2007, e visto che ci hanno proibito la Mi concentrerò allora sulla novità che abbiamo trovato sotto l [..]
"Mi piace""Mi piace"