sGganasciamoci (almeno) dalle risate

Al solito, qualcuno dirà che così faccio la caricatura del mio blog, ma ragazzi, è roba da non crederci. Questa è la gente che ci fa le multe…(per altro meritata, non esibivo il permesso in piazza, anche se ci parcheggio e vivo da più di quindici anni, e la vecchia macchina da commissario direi che è riconoscibile anche dai coyotes ausiliari…)

sganasciarsi

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Le zitelle dello ZTL


Allora. Intanto come ho già detto altrove devo riconoscere che sono deluso. Sebbene capisca certi provvedimenti popolari (e questo lo avevo ampiamente previsto dopo le elezioni rivoluzionarie), resto deluso dalle opere reali che la nostra nuova giunta sta facendo. Non per l’abolizione di vecchi e collassati sistemi (scandalosi ed antidemocratici) che martoriavano questa città, ma per l’assenza di idee alternative capaci e coraggiose.

Prendiamo l’ultima mossa sul famigerato ZTL. Ebbene, io, e parlo da abitante del centro, non capisco perché non si abbia la responsabilità autentica di chiuderlo del tutto. Anche a noi che ci viviamo. Basta. La macchina è un orribile orpello desueto che rende questo paese schiavo e spaventosamente patetico. Il culto della 4 ruote in Italia dimostra quanto siamo ancora lontani dall’evoluzione che pretendiamo di raggiungere. Paesi molto più ricchi di noi evitano di massacrare i propri centri storici (che tra l’altro nemmeno lontanamente possiedono i nostri tesori). Ci sono un sacco di alternative. Si può perfettamente fare. E tutti nel giro di 2 anni ci renderemmo conto di quello che abbiamo perso fin’ora.

Dice il Sindaco: «Non sono provvedimenti ideologici ma è sotto gli occhi di tutti la situazione di difficoltà in cui si trovano gli esercizi commerciali». Ah sì? E sotto gli occhi di tutti la situazione degli abitanti com’è? E la situazione del traffico e della città? Se invece di piangere sempre questi poveri commercianti cominciassero ad abbassare un po’ i prezzi? Fatemi capire, i commercianti soffrono e gli abitanti se la godono? Come mai il turistame preferisce il souvenir plasticato e il trancio di pizza surgelato?

Detto questo, passiamo anche ai difensori dello ZTL. Ecco, questi mi fanno rabbia quanto i commercianti. Che senso ha che se abito al centro io possa girare come un pirla tutta la notte dove voglio? Perché proprio chi non dovrebbe prendere la macchina (per fare poca strada) viene incentivato a prenderla visto che trova il parcheggio più facilmente? Non voglio tornare ai settori, anche perché ormai i tempi mostrano come l’unica soluzione sia la pedonalizzazione totale ad eccezione dei mezzi pubblici e di soccorso. Già, questo significa che i furgoni devono entrare solo in una fascia determinata, e che le autoblu debbano levarsi dai coglioni. Chiaro?

Ps. Chiudo con una gustosa dimostrazione di come poi le cose procedano nel nostro sistema sempre in tilt. Dopo mesi di lettere, avvisi, dati, riferimenti (uno che abita da quando è nato in una strada deve ogni volta dimostrarlo) pagamenti, tasse, fax, telefonate e attese, mi è arrivato l’agognato permesso:

ZiTeLleaccompagnato (giuro!) da questa lettera:

zitella di ZTL

 

ZTF (zona a traffico fermo)

..Finalmente Roma è tornata alla sua vita di sempre.

Immag019

Largo Chigi. (Largo Chi????)

Immag018